venerdì 17 aprile 2009

Difendiamo la libertà e la dignità dell’informazione. Oggi tutti in piazza davanti alla RAI

Difendiamo la libertà e la dignità dell’informazione. Su questo tema la redazione di città aperta e di Megachip invitano tutti a manifestare oggi pomeriggio alle 17.00 sotto la sede RAI di viale Mazzini. E alla manifestazione di oggi crescono le adesioni. Dopo il Forum DAC,PRC, PDCI, Contropiano, Sinistra Critica, Comunisti uniti del Lazio, personalità come Peter Gomez, Giuseppe Giulietti o Salvatore Borsellino, giungono altre adesioni dal mondo politico e sindacale.
La Federazione Nazionale RdB-CUB aderisce alla manifestazione indetta per venerdì 17 aprile alle ore 17.00, da Radio Città Aperta e dall’associazione Megachip davanti alla Direzione Rai di Viale Mazzini 14 a Roma. "La libertà e la dignità dell’informazione, temi al centro dell’iniziativa di oggi, rappresentano una condizione indispensabile per garantire la partecipazione di tutti i cittadini alla vita democratica del paese e non possono essere assoggettate ad alcuna forma di censura che vada ad impoverire un panorama già scarsamente pluralista e fortemente condizionato dagli interessi politici ed economici" afferma il comunicato della federazione nazionale RdB/CUB.
“Aderisco con convinzione a nome di tutta Rifondazione Comunista alla manifestazione indetta da Radio Città Aperta e Megachip per venerdi 17 aprile alle ore 17 sotto la sede della Rai di viale Mazzini che invita tutti i cittadini a farsi sentire con forza per protestare contro l'imbavagliamento dell'informazione scomoda” afferma in una nota il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero “La libertà d'informazione è un diritto inalienabile di tutti i cittadini, per di più sancito dalla nostra Costituzione, non lo può conculcare nessuno, tantomeno il servizio pubblico radiotelevisivo. Ecco perché domani sarò anch'io a viale Mazzini alla guida di una delegazione del mio partito per protestare contro il tentativo di imbavagliare l'informazione scomoda e persino - cosa veramente assurda - la satira, i comici e le loro vignette”.

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