Roma, 16 apr. - I Cobas tornano in piazza: venerdi 15 maggio convocano lo sciopero generale per l'intera giornata di tutto il personale della scuola e una manifestazione nazionale a Roma. "Invitiamo i lavoratori della scuola - sottolinea il portavoce nazionale Piero Bernocchi - a queste iniziative di lotta per impedire il taglio di 57 mila posti di lavoro di docenti ed Ata per il prossimo anno". Ma anche "per cancellare le proposte di legge Aprea e Cota e il regolamento Gelmini sulla formazione, che gerarchizzano i docenti, traformando le scuole in fondazioni private e dando ai capi di istituto il potere di assumere e licenziare il personale".
Docenti ed Ata, annunciano i Cobas, sciopereranno e manifesteranno a Roma (ore 10) anche per dire "no alla maestra unica, all'abolizione del modulo e delle compresenze, alle riduzioni di orario in tutti gli ordini di scuola" e per chiedere "massicci investimenti per la messa in sicurezza delle scuole".
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