Fra poco meno di un mese scade definitivamente la cassa integrazione speciale, stabilita dalla Regione Lazio, senza possibilità di ulteriore proroga dopo quattro anni, e incombe sempre più reale la messa in mobilità di 910 lavoratori, visto che la procedura, richiesta il 23 febbraio scorso dalla proprietà indiana, potrebbe iniziare il prossimo 6 maggio a meno che non si prospettino nuovi progetti di riconversione con nuovi acquirenti del sito industriale. Del tavolo tecnico ministeriale, annunciato nel febbraio scorso dallo stesso Ministro per lo sviluppo economico Claudio Scajola e previsto per la metà di marzo, non si sa nulla, i sindacati stanno aspettando la convocazione per la fine di questo mese, ma intanto i giorni passano e le sorti di una grande azienda vanno inesorabilmente verso un baratro, con conseguenze, su tutto l'indotto, disastrose. Probabilmente proprio in questo fine settimana torneranno a riunirsi le RSU e le assemblee dei lavoratori e si prevedono azioni eclatanti per scongiurare il peggio.
FIORE ROSSO E FUCILE, VIVA LA LIBERTA’
11 ore fa
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