Fin dalle 15 di sabato 28 Marzo una trentina di antifascisti hanno presidiato il centro storico per impedire che il partito neofascista Forza Nuova tornasse per il terzo sabato consecutivo a occupare, con un proprio banchetto, la via Emilia.
Dopo il tentativo del 2002, respinto con forza dagli antifascisti modenesi, Forza Nuova riprova ad uscire fuori dalla fogna, manifestando la chiara intenzione di aprire una sede in città.
Nessuna tensione fino alle 17.30, nonostante la massiccia presenza delle forze dell'ordine, fino a quando i forzisti allestiscono un banchetto in una zona abbastanza esterna al centro, circondati da una trentina di agenti. Il banchetto risulta praticamente invisibile sia per la posizione sia per la barriera creata dalla polizia, ma per gli antifascisti la presenza di Forza Nuova risult a comunque inaccettabile. A quel punto ci si è mossi dal presidio e percorrendo la via Emilia fino al banchetto si sono trovati i fascisti circondati e protetti dalle forze dell'ordine. La tensione sale fino a quando i compagni ottengono che il banchetto cessi la sua attività: si è concesso di fatto solo un quarto d'ora di presenza completamente ignorata dalla città, poi si è tornati a verificare che i fascisti fossero effettivamente scomparsi. E così è stato.
Sicuramente una vittoria per gli antifascisti che hanno ottenuto con una presenza militante in piazza, che Modena non dovesse subire l'onta della presenza forzanovista anche in questa giornata. Ma non ci illudiamo di aver risolto la situazione perché Forza Nuova cercherà di tornare, per cui invitiamo tutti i compagni a mantenere alta l'attenzione e a rimanere collegati perché sicuramente le iniziative antifasciste non mancheranno anche nelle prossime settimane.
Nessun commento:
Posta un commento