mercoledì 15 aprile 2009

Manifestazione Nazionale a Taranto 18 aprile: Legami d’Acciaio

La Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro ha deciso di tenere una seconda manifestazione nazionale a Taranto il 18 aprile, a cui stanno pervenendo decine e decine di adesioni nazionali e locali.
In un clima di grande unità e partecipazione da tutte le realtà operaie e associative italiane si è tenuta l'assemblea nazionale della rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro.Sono state prese importanti decisioni dopo la manifestazione del 6 dicembre (5000 in piazza a Torino).Il 18 aprile saremo nuovamente in piazza stavolta nella città dell'ILVA, taranto, per un'altra grande manifestazione nazionale contro le morti sul lavoro, l'attacco alla salute operaia e popolare e l'inquinamento.Una manifestazione da costruire città per città, posto di lavoro per posto di lavoro, con richiesta di adesione dei sindacati di base e di classe, con la chiamata a raccoltadei lavortaori, rsu, rls, della fiom nazionale e locale.Con la costruzione unitaria della partecipazione operaia, popolare, associativa di taranto e di tutta la puglia.Un cartello specifico di tutte le realtà tarantine e pugliesi per la promozione della manifestazione del 18 aprile verrà costruito nelle prossime settimane con riunioni a Taranto, Brindisi e a livello regionale.
Altre decisioni hanno riguardato:
- proseguire il lavoro e il percorso per uno sciopero generale nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro; contro precarietà e sfruttamento; contro l'attacco al testo unico e al ruolo degli rls; contro l'attacco alla contrattazione nazionale e per il riconoscimento dei diritti degli immigrati.
- sostenere con più forza e iniziative la lotta contro la repressione, i licenziamenti politici degli rls e dei lavoratori avanzati a partire dalla difesa di De Angelis, Pianeta, degli operai ed i delegati della Sata di Melfi e del gruppo Fiat in genere, di Palumbo della Fincantieri di Palermo, degli operai di Marghera...
- sostenere la battaglia per gli rls, generalizzando accordi avanzati e rafforzare i loro poteri anche riformando il sistema elettorale degli rls (costruire l'election day rsu-rls nei luoghi di lavoro).
- organizzare in giugno una manifestazione nazionale al parlamento dei familiari delle vittime e dei soggetti in prima fila per la prevenzione ed il rispetto delle norme di tutela.
- organizzare in settembre una manifestazione/convegno sull'amianto a casale monferrato.- sviluppare la struttura organizzativa della rete con un coordinamento rappresentativo per renderla più collettiva, più operativa, per allargarla ovunque.- rafforzare e costruire la presenza territoriale autorganizzata e diffusa.
rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
coordinamento nazionale

Comunicato del comitato cittadino
La Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro che raccoglie su scala nazionale lavoratori Rls, familiari, associazioni per la difesa della salute e dell’ambiente, ispettori, medici, giuristi, artisti, giornalisti, dopo la manifestazione tenutasi a Torino il 6 dicembre in occasione dell’anniversario della Thyssen, ha deciso di tenere una seconda manifestazione nazionale a Taranto il 18 aprile, a cui stanno pervenendo decine e decine di adesioni nazionali e locali.
Le ragioni di questa scelta dipendono dalla situazione di Taranto e in particolare dell’Ilva - primato delle morti bianche, malattie professionali, salute negata, inquinamento - che fa assumere alla nostra città, purtroppo, la veste di capitale della morte sul lavoro e da lavoro e che richiede che questa vicenda venga posta all’attenzione nazionale anche con una mobilitazione nazionale.
La seconda ragione sta però nella mobilitazione della città contro tutto questo. Già la stessa Rete nazionale è nata su proposta, iniziativa dello Slai cobas Ilva/appalto Taranto, dei familiari degli operai morti dell’Ilva Taranto, degli Ispettori del Lavoro di Taranto, ecc.
Le manifestazioni tenutesi a Taranto, ultima quella grande del 29 novembre 2008, la battaglia in corso intorno alla legge diossina, hanno mostrato anche a livello nazionale il risveglio della città.
Per questo si è scelta Taranto.
Si è scelto il 18 aprile perchè è anche la data della morte di un operaio dell’appalto Ilva, Antonino Mingolla, la cui moglie, Franca Caliolo è stata davvero molto attiva e impegnata nell’Associazione familiari ed è oggi conosciuta a livello nazionale per la forza della sua testimonianza.
Siamo sicuri che per queste ragioni anche la vostra realtà non farà mancare la sua adesione e partecipazione alla manifestazione. Ma naturalmente vogliamo che questo avvenga con piena autonomia di decisione e con un contributo di proposta e forme di partecipazione.
La manifestazione è aperta alla partecipazione di tutte le associazioni e forze locali impegnate su questa importante battaglia, di tutte le organizzazioni sindacali, confederali e non, alla partecipazione di tutti i partiti che si richiamano alla lotta dei lavoratori e dei cittadini - con le loro bandiere e simboli, perchè è bene che si assumano le loro responsabilità; così come dei centri sociali, del movimento studentesco dell’Onda, dei Comitati No discariche, ecc.
Ma lavoriamo essenzialmente per una manifestazione combattiva e non simbolica, nelle mani dei lavoratori e dei cittadini che non accettano lo stato di cose esistenti, che non delegano alle istituzioni e al parlamento la tutela della salute e sicurezza sui posti di lavoro, che in forma democratica e partecipata vogliano cambiare realmente le cose.
LA MANIFESTAZIONE AVRÀ COME TEATRO DI PARTENZA LA FABBRICA E IL QUARTIERE TAMBURI, DOVE SI CONCENTRERÀ ALLE ORE 15, ATTRAVERSERÀ LA CITTÀ PER CONCLUDERSI IN P.ZZA DELLA VITTORIA DANDO LA PAROLA A TUTTI.
Attendiamo la vostra adesione e proponiamo di incontrarci al più presto, per discutere anche la possibilità di una vostra partecipazione alla preparazione della manifestazione del 18 aprile.Fraternamente vi salutiamo.
Per il Comitato cittadino
Margherita Calderazzi - Franca Caliolo - Salvatore Stasi - Francesco Maresca
Per contatti e info: manifestazione18aprile@gmail.com

Appello nazionale "Basta morti in nome del profitto"
Governo e padroni affossano il Testo Unico
Serve uno sciopero generale per difendere la sicurezza sul lavoro

...per una manifestazione nazionale a Taranto il 18 aprile
Dopo la manifestazione del 6 dicembre, in occasione dell´anniversario della strage della ThyssenKrupp (5000 in piazza a Torino) l´assemblea nazionale della Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro lancia un altro appello: il 18 aprile tutti a Taranto!
Il 2009 si è aperto con il solito tragico ritmo di morti e infortuni sul lavoro con cui si erano chiusi gli anni precedenti e, in poco più di due mesi, siamo già a quasi cento morti e migliaia di infortuni. La crisi economica e la precarietà dilagante creano le condizioni di sempre maggiore ricattabilità e instabilità lavorativa che costringe i lavoratori ad accettare condizioni di sfruttamento sempre maggiori. Il governo Berlusconi pensa agli aiuti alle imprese ed alle banche, mentre per i lavoratori non si prevedono neanche i fondi minimi per attuare le norme per la sicurezza sui luoghi di lavoro o per salvaguardare i salari falcidiati dalla cassaintegrazione.
Al contrario, gli attuali tentativi di cancellazione della contrattazione collettiva nazionale e del diritto di sciopero aumentano la condizione di insicurezza per centinaia di migliaia di lavoratori che, di fronte allo spettro della discoccupazione, si trovano a dover scegliere tra lavori sempre peggiori, meno tutelati e meno pagati oppure a fare la fame.
E´ positivo il fatto che nel processo contro la ThyssenKrupp in corso a Torino, nonostante l´ostruzionismo dei legali della multinazionale, i padroni siano imputati per omicidio volontario e gli operai vengano riconosciuti come parte civile. Ma nell´azione giuridica a tutela della salute sul lavoro gli strumenti a disposizione vengono ulteriormente spuntati dal governo e dai padroni.
Infatti, l´attuale esecutivo ed i suoi ministri stanno conducendo un attacco pesante anche alle più piccole conquiste ottenute nel d.lgs. n. 81 del 9 Aprile 2008 (il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro). Con il decreto cosiddetto "Milleproroghe" sono state rinviate di mesi misure importanti come la valutazione dello stress sul lavoro, l´obbligo di assicurare una data certa al documento sulla valutazione dei rischi (e relative sanzioni), il divieto di effettuare visite mediche preventive prima di assumere un lavoratore (in violazione dello Statuto dei lavoratori) e l´obbligo di comunicazione all´Inail degli infortuni di durata superiore a un giorno.
Non solo. L´ultimo emendamento a questo decreto abolisce addirittura i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nelle aziende con meno di 15 dipendenti e rinvia di una anno l´applicazione di ogni norma in settori a rischio come il trasporto aereo, marittimo e ferroviario!
E intanto vengono licenziati gli RLS da De Angelis a Pianeta, da Palumbo ai delegati dell´Ilva...
Con l´aggravarsi di una crisi sempre più pesante per i lavoratori e in un clima di totale restaurazione filo-padronale, le aziende investiranno sempre di meno sulla sicurezza sul lavoro e sulle misure antinquinamento che da loro vengono viste come un mero "costo" su cui risparmiare. Così ai morti sul lavoro si aggiungono i morti per malattie professionali e quelle sul territorio da inquinamento.
Di fronte a questo panorama non possiamo restare passivi, dobbiamo mobilitarci!
SABATO 18 APRILE
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A TARANTO
PER LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO,
CONTRO LA SALUTE NEGATA E LA PRECARIETA’
A Taranto perchè l'lLVA è la fabbrica con più morti sul lavoro d'Italia, perchè è la città simbolo con più infortuni, malattie professionali tumori, inquinamento e devastazione dell'ambiente.
Riva è il padrone con più profitti d´Italia. Il padrone più processato in Italia per omicidi bianchi, inquinamento, truffa ed estorsione, mobbing e per il lager della "palazzina LAF" (operai stipati otto ore al giorno in una palazzina fatiscente, senza lavorare, per spingerli a lasciare ogni tipo di attività sindacale o accettare il declassamento del proprio livello raggiunto dopo anni di duro lavoro).
Una manifestazione ancora una volta da costruire città per città, posto di lavoro per posto di lavoro, con la chiamata a raccolta dei lavoratori, degli RSU e degli RLS, dei sindacati di base e di classe, della FIOM e del resto della CGIL, delle organizzazioni sindacali nazionali e locali, delle associazioni familiari, ispettori, tecnici della prevenzione, medici, giuristi, intellettuali e artisti; con delegazioni di lavoratori metalmeccanici, chimici, edili, dei porti, delle ferrovie, degli appalti. Le rappresentanze delle vertenze simbolo come la Thyssen, Portomarghera, Fincantieri, la ex-GoodYear, ecc...
Con la costruzione unitaria della partecipazione operaia, popolare, associativa di Taranto e di tutta la Puglia.
· Per uno sciopero generale sulla sicurezza sul lavoro.
· Per il rafforzamento e l´elezione diretta degli RLS in ogni luogo di lavoro indipendentemente dalla sua dimensione.
· Per l´estensione di tutti i diritti e le tutele minime ai lavoratori precari e a tutta la catena degli appalti e delle esternalizzazioni.
· Contro la distruzione e per il rafforzamento del Testo Unico sulla Sicurezza.
· Contro l´attacco alla contrattazione nazionale ed al diritto di sciopero.

Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
Adesioni individuali:
Franca CAIOLO, familiare vittime apppalto ILVA (Taranto); Franco VITA, familiare del Direttivo dell'associazione 12 Giugno Taranto; Ciro ARGENTINO, RSU FIOM-CGIL Thyssenkrupp (Torino); Riccardo DE ANGELIS, RSU FLMU-CUB Telecom (Roma); Andrea FIORETTI, FLMU-CUB Gruppo Sirti (Roma); Riccardo FILESI, coord. cassaintegrati Alitalia (Roma); Francesco FUMAROLA, FLMU-CUB, Atesia (Roma); Giuliano MICHELI, CUB Trasporti Alitalia (Roma); Luca CLIMATI, RSU RdB-CUB INPDAP (Roma); Fabrizio COTTINI, FIOM-CGIL Sielte (Roma) Sante MARINI, FIOM-CGIL Alcatel Alenia (Roma); Maurizio BACCHINI, FIOM-CGIL Baxter S.p.A (Roma); Marina CITTI, CGIL Menarini S.p.A. Pomezia (Roma); Alberto MADRIGALI, RLS Comune di Pisa; Salvatore BONAVOGLIA, RSU Cobas Scuola Normale Superiore (Pisa); Tiziana PETROCELLI, sportello CAF Cobas (Pisa); Francesco VOTANO, giornalista RAI 1 (Roma); Danila BELLINI, regista documentarista (Roma); Samantha DI PERSIO, autrice libro Morti Bianche; Massimiliano MURGO, RSU Alternativa Operaia/FLMU-CUB Marcegaglia Building, Sesto San Giovanni (Milano); Irene ROSSETTI, Collettivo Lavoratori Comdata (Torino); Daniela CORTESE, Resp. Dipartimento Lavoro federazione romana PRC e RSU Telecom Italia Sparkle (Roma); Egidio BERTOLOTTI, Regione Lombardia; Antonello TIDDIA, RSU Carbosulcis; Catia GALASSI, RdB-CUB Comune di Novara; Gerardo GIANNONE, RSU FIAT Pomigliano d’Arco (Napoli); Alessandra VALENTINI, Giornalista; Stefano PENNACCHIETTI, RSU/RLS Ferrovie RFI (Roma); Eugenio MIELI, Segretario Regionale Lazio SNATER; Donato Davide FABBRI, Consigliere Federale Nazionale dei Verdi e Consigliere Comunale dei Verdi di Cesena (FC); Gualtiero ALUNNI, CPN e responsabile nazionale Trasporti PRC; Fernando SEVERINI, ispettore di Taranto inchieste ILVA; Rita URGESI, Caterina PASSIATORE, Luca PASSARO, Gianni AMORUSO, Giuseppina ATTIVISSIMO, Enzo VINCI e Maria Teresa MARINOSCI ispettori del lavoro della direzione provinciale di Taranto; Fausto SOGGIA avvocato nel processo contro Riva dell’ILVA - Foro di Taranto; Fabio ZAYED, Fotografo (Roma); Federico GIUSTI, RSU Cobas Comune di Pisa; Gianmaria VENTURI, RSA-RLS USI-AIT Coop. Sociale “29 Giugno”, appalto Università di Roma 3; Roberto MARTELLI, RSA/RLS USI-AIT Coop Sociale Aspic (Roma); Marco VILLANI, RLS Banca Nazionale del Lavoro (Milano); Luigi DROMEDARI, Tecnico della Prevenzione, Delegato RSU Asl Rm G (Roma); Salvatore PALUMBO, operaio Fincantieri (Palermo); Gesuina PILI impiegata (Nuoro); Francesco (Franceschino) NIEDDU, impiegato (Nuoro); Luca BOSIO responsabile L'Ernesto PRC (Brindisi); Alessandro MARESCOTTI, Associazione Peacelink; Giuseppe MOSCATO, associazione statte Futura; Alessandra MAGRINI, “attrice contro” (Roma); Geni SARDO, Coordinatrice dell’Area Lavoro e Società CGIL TS e Responsabile Coordinamento Donne TS; Michele GIAMBARBA, presidente “associazione per la costituente comunista” del Molise; Roberto POZZOLI, fotografo RC Novate milanese; dott. CARUCCI, coord. prov. Taranto sindacato medici italiani; Franco GENTILE segretario provinciale PRC di Taranto; Cosimo BORRACINO, consigliere regionale PdCI Puglia; Pierpaolo BROVEDANI, CGIL medici - Direttivo CGIL FP Trieste; Sergio MANES, Centro Culturale “La Città del Sole” (Napoli); Tonino D’ANGELO, presidente nazionale Medicina Democratica-Movimento di lotta per la salute; Marco ROVELLI, scrittore; Chiaramaria ANASTASIA, Avvocato del Foro di Taranto; Lino STURIALE, segreteria provinciale PdCI di Torino;Raffaele TRISCHITTA, segreteria nazionale SNATER TLC; Claudio ORTALE, capogruppo PRC-SE Municipio Roma 19; Adriana CHIAIA e Giuseppe ZAMBON, Casa Editrice Zambon; Paolo DORIGO e Marco SACCHI, Edizioni Lavoro Liberato; Sandra CANGEMI, giornalista – Milano; Danilo LORIA, PRC Cinquefrondi (RC); Ciro MANIGRASSO, Pensionato e Componente della Segreteria Provinciale del PdCI di Taranto; Anna Maria BONIFAZI, associazione antimafia Libera (Taranto); Daniela PICHIERRI, lavoratrice Vestas (Taranto); Giovanni POMPIGNA, FIOM-CGIL di Taranto; Tonino D'ANGELO, Presidente nazionale Medicina Democratica; Stefano PALMISANO, Avv. patrocinante cause vittime ILVA di Taranto e Petrolchimico di Brindisi; Marica FRUSTACE e Miguel José FERRARA GOMEZ Comitato Precari Edisu Puglia; Riccardo ARENA, RSU/RLS di Engineering Ingegneria Informatica (Roma); Roberto VASSALLO RLS FIOM-CGIL Almaviva Finance (Milano); Marco RIZZO, parlamentare europeo; Gualtiero (Walter) CASERTA, assessore Verdi per la Sinistra San Pietro in Casale (BO); Sergio RUGGIERI, delegato RLS Faramacentro Jesi (AN); Carmelo INI’, Segreteria Provinciale e Responsabile Commissione Lavoro Provinciale PRC di Torino; Silvia CORTESI, FISAC-CGIL di Milano; Anna Maria LO CASCIO, lavoratrice ATA della scuola (Palermo); Franco CILENTI, Direttore Periodico Lavoro e Salute (Torino); Salvatore BONADONNA, presidente Collegio di garanzia del PRC; Paola ANELLO, RSU FLC-CGIL Scuola E. Setti Carraro (Palermo); Renato CAPUTO, docente (Roma); Mao CALLIANO, segretario provinciale PdCI di Torino; Ciro RISOLO, CPR PRC Lazio; Andrea BELLI, PRC Acilia (Roma); Alessandro GIARDIELLO, responsabile nazionale PRC dipartimento luoghi di lavoro; Domenico CALDERONI, RSU SAT/FIALTEL Telecom Italia S.p.A. (Roma); Alessandro PERRONE, FIOM-CGIL Eaton Monfalcone (Gorizia); Massimiliano BURIOLI, RSU-RLS Snater Emilia-Romagna; Massimo DOTTI, RSU-RLS Snater Emilia-Romagna; Ilario SUCCI CIMENTINI, RSU-RLS Snater Emilia-Romagna; Luigi MEZZEDIMI, RSU Snater Emilia-Romagna; Carmela LOSCO, RSU Snater Emilia-Romagna; Maria Rita SALVAGGIO, RSU Snater Emilia-Romagna; Pier Giorgio TIBONI, Confederazione Unitaria di Base; Franco COPPOLA, pensionato PRC Roma; Michele RUBINO, SPI-CGIL Forlì; Riccardo DI PALMA, RdB Pubblico Impiego Borgomanero (NO); Giuseppe MARTELLI, presidente USICONS (Roma); Claudio PETRELLI, Ispettore del Lavoro (Roma); Fabio DI VALENTINO, Tecnico della Prevenzione (Roma); Eugenio TREBBI, RLS/RSU HP (Roma); Anna Maria VIRGILI, Associazioni contro l'amianto; Maurizio PERFETTI, RSU FIOM-CGIL Engineering Ing. Inf. di Roma; Claudio URSELLA, Resp. Organizzazione Fed. Roma PRC; Danilo BORRELLI, esecutivo Giovani Comunisti Roma; Maurizio BROTINI, coordinatore provinciale Lavoro e Società CGIL di Firenze; Giorgio RIBOLDI, AL Cobas-CUB Regione Lombardia; John GILBERT, Presidente Direttivo FLC-CGIL Toscana; Simone LOPS, RSU FILCAMS-CGIL Panorama di Ostia (Roma); Alessio VITTORI, CPF PRC Roma; Stefano PAGLIA, RSA Unicredit (Roma); Stefania IACCARINO, RSU Almaviva Contact (Roma); Daniela COLASANTI, RdB/CUB Enasarco (Roma); Francesco MARESCA, Rete 28 Aprile comitato direttivo CGIL di Taranto; Marco TRASCIANI, segretario PRC aeroportuali e membro CPF del PRC di Roma; Gennaro LOFFREDO, resp. naz. scuola e formazione PRC; Gaetano CIANNARELLA, Telecom Italia SpA; Aldo INFUSO, segretario PdCI Palermo; Roberta FANTOZZI, PRC Resp. Naz. Lavoro; Ivano PEDUZZI, Capogruppo PRC-SE Consiglio Regionale del Lazio; Riccardo ROSSI, RSU FLC-CGIL Eete 28 Aprile Enea (Brindisi); Leopoldo PILEGGI, RLS e membro del Comitato "Giuseppe Coletti" - Correggio (RE); Germana VILLETTI, dipendente della Regione Lazio; Marco BAZZONI, Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Firenze); Bruno CASTRIA, delegato sindacale appalto Arsenale (Taranto); Salvatore PICCINNI, tecnico ASL dell'associazione "12 giugno" (Taranto); Vito BASILE, consigliere comunale PdCI di Taranto; Davide NISTRI, assessore Comune di Taranto; Doriana GORACCI, Capranica (VT); Giorgio FORTI, Medicina Democratica Milano; Michele RIZZI, Coordinatore regionale del Partito di Alternativa Comunista della Puglia; Valter ALBANI, RSU-RLS FIOM-CGIL Officine Pietro Pilenga (Bergamo); Antonio GENTILE, studente del Liceo Classico "G.Meli" (Palermo); Luigi CEFARO, RSU Telecom Italia Sparkle PRC Roma; Roberto GIORDANO, segr. FP-CGIL Roma Sud; Andrea ILARI, RSU FLC-CGIL e PRC Roma; Manuela BENEVENTO, segr. FP-CGIL Roma centro; Giuseppe PALUMBO, coord. Naz. CGIL min. lavoro Roma; Giancarlo ILARI, segr. circolo credito PRC Roma; Tiziana CONI, circolo PRC "L. Longo" Roma; Elena RENDINA, lavoratrice INPDAP Roma; Anna FEDELI, segr. regionale FLC-CGIL Lazio; Fabio PALMIERI, PRC e FIOM-CGIL Roma nord; Mauro CIMASCHI, Direz. Naz. PRC; Virginia DE CESARE, Esecutivo GC PRC Roma; Alessandro MANGIAVACCHI, Circolo PRC "Che Guevara" Roma; Giuseppe CARROCCIA, Segretario Federazione PRC di Roma; Claudio DI CESARE, segretario circolo PRC "Pio La Torre" (Roma); Francesco BERTULESSI, RSU-RLS FIOM-CGIL Brembana (BG); Giorgio CREMASCHI, FIOM-CGIL Rete 28 Aprile; Mattia TAMPIERI, USI Ravenna; Gabriele GIUSTINIANI, Resp. Conoscenza Fed. di Roma del PRC; Tonia GUERRA, consigliera PRC Provincia di Bari; Ugo BOGHETTA, Responsabile Nazionale Dipartimento Lavoro PRC; Giuliano PENNACCHIO, Dipartimento Nazionale Lavoro - Uff. Legislativo PRC; Maria Grazia DI SANTO, Segreteria Dipartimento Nazionale Lavoro e Dipartimento Naz. Trasporti PRC; Marco SCHINTU, RSU-RLS FIOM-CGIL Tenaris Dalmine (BG); Loredana FRALEONE, responsabile nazionale politiche per la Conoscenza PRC-SE; Dina RIMAURO, segretaria politiche per la Conoscenza PRC-SE; Mara PLATONE, segretaria politiche per la Conoscenza PRC-SE; Francesca VUOTTO, segretaria politiche per la Conoscenza PRC-SE; Anna COTONE, segretaria politiche per la Conoscenza PRC-SE; Stefania BRAI, responsabile naz. Cultura PRC-SE; Fabio DE NARDIS, responsabile naz. Università e Ricerca PRC-SE; Giuseppe BUONPENSIERO, RLS/RSU Arsenale Marina Militare (Taranto); Franco PALLONE, Resp. Dip. Casa e Welfare Fed. PRC di Roma; Andrea FOLCHITTO, Coordinatore Giovani Comunisti di Roma; Vito MELONI, Dip.Naz. Scuola PRC; Elio ROMANO, medico PRC Roma; Roberto MOREA, Segretario circolo PRC Trastevere; Paolo CARRAZZA, CPN PRC; Maria Vittoria MOLINARI, presidente collegio di garanzia della federazione PRC di Roma; Mimmo BELLANGINO, Coordinatore RSU Marinarsen (Taranto); Stefano IPPAZIO, Sindaco di Taranto; Antonio MIGLIO, segretario PRC di CREMA; Sante MORETTI, Presidente Associazione Articolo 3; Ettore MAGRINI, RLS/RSU SMMT di Baiano di Spoleto (PG); Nadia SPALLITTA, Consigliere Comunale "Gruppo un'Altra Storia" Componente VI Commissione Consiliare "Urbanistica" (Palermo); Gianni FLORIDO, presidente della Provincia di Taranto; Francesco ROZZA, Nicola ARGENZIANO, Sergio RAUCCI, Michele MEGLIO, membri del Comitato politico Federale di Caserta del PRC e del coordinamento provinciale de L'ERNESTO; Walter CECCOTTI, PRC Roma; Nadia SCHAVECHER, RSU Neopharmed (Milano); Mariangela FACHERIS, Direttivo Circolo PRC San Donato Milanese (MI); Francesco CORI, rete nazionale precari della scuola (Roma); Rocco CAFORIO, ideatore del blog ILVASPA; Fosco GIANNINI, Direzione Nazionale PRC; Cettina LO IACONO, Donatella LO CASCIO, Ugo GIAMBONA e Adelina FONTANA, precari/e ATA della scuola (Palermo); Vincenzo GRAZIANO, Collettivo Lavoratori Comdata/FLMU-CUB (Torino); Isidoro MIGLIORATI, operaio CUB MEMC S.P.A. (Novara), Vinicio SPERATI, RSU FLMU-CUB Selex Communications di Cisterna di Latina; Mauro GEMMA, Direttivo Regionale FISAC-CGIL Piemonte; Nino RUBINO, segr. prov.le SdL Brindisi; Biagio GRASSI, segr. PdCI Fasano (Brindisi); Federico CEPARIELLO, coord. appalti ILVA FIOM-CGIL (Taranto); Luigi TRANQUILLINO, Consigliere Provinciale del PRC (Milano); Urbano BOSCOSCURO, CPN PRC e segretario del circolo di Schio (VI); Rolando GIAI-LEVRA, direttore rivista on line "Gramsci Oggi"; Francesco MASI, RSU/RLS Cobas-scuola Ipssar (Potenza); Oliviero DILIBERTO, Segretario Generale del Partito dei Comunisti Italiani; Vladimiro MERLIN, Capogruppo PRC Comune di Milano; Achille ZASSO, Comitato Politico Federale PRC Milano e Rete 28 Aprile; Nunzia LAVECCHIA, Cobas dipendente APEA progetto VIE BLU Basilicata; Paolo FERRERO, Segretario Nazionale del PRC; Maurizio MARCELLI, resp. naz. ambiente e sicurezza FIOM Nazionale; Franco FIUSCO, segr. generale FIOM di Taranto; Rosario RAPPA, Stefano SGOBIO e Patrizio DI PIETRO della segreteria FIOM di Taranto.
Adesioni collettive:
Associazione Legami d’acciaio operai e familiari ThyssenKrupp di Torino; Assemblea dei lavoratori autoconvocati; Confederazione Cobas Taranto; SLAI-COBAS per il sindacato di classe; Comitato “5 aprile” - Roma; Confederazione Cobas Pisa; lavoratori Coop. sociali Ravenna; Sinistra Critica; comitato di quartiere Paolo VI (Taranto); PdCI Taranto; Partito della Rifondazione Comunista Taranto; PRC Brindisi; Circolo PRC TLC (Roma); Unione Sindacale Italiana USI - Federazione di Roma; Collettivo Lavoratori Comdata di Torino; FLMU-CUB Torino; Sindacato Lavoratori in Lotta per il Sindacato di Classe; Lavoratori Istituto tumori Milano; SLAI Cobas dell’Azienda Ospedaliera “Monaldi” di Napoli; Comitato No-Expo, Milano; Piattaforma Comunista; Proletari Comunisti; L’altra Lombardia - SU LA TESTA; Ravenna Viva; Rete antifascista Perugia; Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario; Associazione “Spot the Difference”; Teatro delle Ceneri, Bologna; Coordinamento milanese di solidarietà “dalla parte dei lavoratori”; Rete Nazionale RLS; Associazione Culturale Lineacinque - Molfetta (Bari); Federazione Autisti Operai della regione Veneto; PRIMOMAGGIO, Foglio per il collegamento tra lavoratori, precari e disoccupati; Associazione per la Costituente comunista Molise; Red Block Ravenna; Collettivo Comunista (marxista-leninista) di Nuoro; Red Block Palermo; Rete femminista e lesbiche Sommosse Perugia; Federazione Regionale USI AIT Udine; Centro Culturale e casa editrice “La Città del Sole”; Medicina Democratica di Brindisi; Unione Sindacale Italiana USI AIT nazionale e federazione di Roma; Coordinamento lavoratori e lavoratrici del terzo settore e di coop. sociali di Roma; SLAI Cobas per il sindacato di classe - Venezia, Treviso e Padova; Cobas Bica spa (Padova); Cobas Eni R & M (Marghera); Cobas appalti Fincantieri (Marghera); Cobas cooperative di servizi (Tessera, Scorzé, Mira, ex-Hub Noale); La Rivista “Guardare Avanti!”; Presidio Permanente No Discariche Grottaglie-San Marzano (TA); Assemblea regionale pugliese del Patto di Base (Cub-RdB, SDL Intercategoriale, Confederazione COBAS); PdCI sezione A. Gramsci di RHO (Milano); Rete per la sicurezza sui posti di lavoro e per la salvaguardia della salute dei lavoratori e del territorio; PRC "Fratelli Cervi" di Ponte Mammolo (Roma); Circolo PRC “L. Geymonat” Milano; Network per i diritti globali di Barletta; Comitato Precari Edisu Puglia; Redazione Periodico Lavoro e Salute; Associazione antimafia Libera, Taranto; Comitato di quartiere Città Vecchia di Taranto; assemblea regionale lavoratori SMA Puglia; Coordinamento donne Cgil, Trieste; Snater-TLC; CSOA Cloro Rosso; Collettivo Luna Proget; RSU FLAICA-CUB Auchan di Casalbertone (Roma); Cittadini contro l'amianto della provincia di Cremona; Collettivo "Iqbal Masih" di Lecce; circolo Prc Acilia "Pio La Torre"; Associazione Indipendent Crew; segreteria regionale SNATER Emilia Romagna; Confederazione Unitaria di Base Nazionale; Alternativa Sindacale della Fiat-SATA di Melfi; Cobas INPDAP; USI-AIT di Verbania; USI-AIT di Milano; Circolo Ferrovieri PRC di Roma; Rete 28 Aprile CGIL di Taranto; Circolo aeroportuale del PRC; Associazione Marxista Unità Comunista; Movimento Campano per la Costituente Comunista; Comitato No Expo di Milano; Rete 28 Aprile CGIL Puglia; Comitato Madri per Roma Città Aperta; Cittadinanza Attiva di Pulsano (Taranto); Comitati e Associazioni contro l’amianto; Centro Occupato Autogestito T28 (Milano); Partito di Alternativa Comunista - Puglia; Associazione Babele Grottaglie (TA); Collettivo Autonomo Antifascista di Seriate (BG); Circolo Operaio Jonico - Taranto; Partito Comunista dei Lavoratori; SdL intercategoriale; Contramianto e altri rischi Onlus; Network Comunista Autorganizzato Napoli; Linea Rossa Genova del P.C.d'Italia (m-l); RLS/RSU Arsenale Marina Militare (Taranto); Rete 28 Aprile di Palermo; collettivo universitario "Resistenza Universitaria" (La Sapienza); Giovani Comunisti-PRC Roma; Coordinamento Barese Lavoro e Salute; Associazione “Articolo 3” – Centro Diritti Sociali e Civili; Cordinamento Nazionale RdB-CUB Ministero dell'Economia e delle Finanze; Collettivo 20 Luglio Scienze Politiche (Palermo); RdB-CUB Spoleto; Comitato Cittadino "Pro Ambiente" di Modugno (BA); assemblea dei lavoratori appalti di pulizia comunali (Taranto); Coordinamento Lavoratori della scuola "3 ottobre"; rete nazionale precari della scuola; P-CARC; Precari ATA della scuola (Palermo); Associazione di volontariato, culturale e solidarietà "Le Scosse" di Mottola (TA); assemblea lavoratori cimiteriali della cooperativa "Ancora Service" (Taranto); Circolo "Celia Sanchez" Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba (Parma); Circolo "Hilda Guevara" Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba (Cremona); Federazione dei Comunisti Anarchici “Sicilia”; circolo Arcore Brianza Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba; COMITATO 1° MAGGIO; Comitato Insegnanti Precari; FdCA - Federazione dei Comunisti Anarchici; Partito della Rifondazione Comunista; Rete dei Comunisti.

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